LAGONEGRO – Si è tenuta ieri mattina presso il Tribunale di Lagonegro l’udienza preliminare sulla richiesta di rinvio a giudizio del Procuratore della Repubblica dott. RUSSO di PILI Sandro, accusato di aver ucciso con un coltello la propria moglie Pierangela GAREFFA. I fatti risalgono al 1 dicembre 2014 allorquando nella casa coniugale di Vibonati il PILI accoltellò la moglie e la lasciò morire dissanguata dopo otto ore. All’udienza celebratasi dinnanzi al giudice Dott. Scorza si sono costituiti parti civili la madre della vittima, Sign.ra SILVEZA Elsa assistita dall’avv. Giovanni FALCI, le sorelle della vittima Gabriela e Adriana GAREFFA assistite dall’avv. Lucia Cerino, l’Onlus MAI PIÙ LUCREZIA che tutela i diritti delle donne vittime di violenza, assistita dall’avv. PALADINO Teresa di Sala Consilina . Il difensore dell’imputato avv. Rocco COLICIGNO ha depositato una consulenza psichiatrica del dott PAGANO Antonio sulla persona del PILI che ha attestato l’incapacità di intendere e di volere dell’imputata all’epoca dei fatti, la sua capacità di stare in giudizio e la non pericolosità sociale dello stesso e ha chiesto la celebrazione del processo con il rito abbreviato. A questo punto, anche su richiesta delle parti civili il giudice ha disposto perizia psichiatrica del PILI volta ad accertare la capacità di intendere e di volere dello stesso e la sua pericolosità sociale . Il dott SCORZA ha nominato perito il dott . Camillo DE LUCIA ed ha rinviato al 22 luglio 2015 per il formale conferimento dell’incarico. L’avv. FALCI ha già nominato il suo consulente prof. Antonello CRISCI dell’università di Salerno e le altre parti civili si sono riservate la nomina dei propri consulenti per l’udienza del 22 luglio 2015.
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